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febbraio/marzo 2003 - Memorabilia
5 Febbraio 2003

Lavoro a un nuovo progetto, in collaborazione con Carlos Sampayo: una storia a colori, abientata sul finire degli anni trenta. Collaborare con un grande sceneggiatore come Carlos è stimolante. Non dico certo facile perché la sceneggitaura ha delle esigenze di documentazione notevoli; mi trovo a disegnare delle cose sulle quali devo proprio studiare. Quella tale auto, il caccia della prima guerra mondiale inglese, come era fatto l'organo della cattedrale di Saint Patrick? Come la trentottesima est di new York un pomeriggio del 1938? Ma disegnare senza dovere sceneggiare come faccio di solito è anche una vacanza dello spirito. Disegno e ascolto musica jazz. Il mio amato Duke Ellington o Fats Waller. E' molto bello, E' una musica che dà pace, permette di pensare in maniera rilassata. Disegno volentieri e lavoro a stesure. Sono varie versioni della storia per cogliere il più profondamente possibile lo spirito di quell'epoca irrequieta.

21 Febbraio 2003
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Paola Bristot con la sua nuova auto elettronica. Paola viene a Parigi per organizzare la grande mostra antologica che si terrà a Pordenone a partire del 10 maggio 2003.

Fine febbraio 2003, al Beaubourg
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Black, la rivista che dirigo per la Coconino Press è esposta alla libreria del Beaubourg.
Non lo so ancora ma di lì a qualche giorno Black viene nominata al festival di Milano (cartoomics) come migliore iniziativa editoriale.

30 marzo 2003

Marzo, sono di nuovo al tavolo da disegno, dopo un mese trascorso a girare tra un festival e l'altro. Adesso lavoro a diversi racconti. Ho cominciato a scrivere un seguito ideale di 5 è il numero perfetto. Una storia che racconta l'italia attraverso quasi tutto il 1900, ambientata tra Napoli e New York. Si intitola, provvisoriamente, Napoli Milionaria.